Da molto in basso a molto in alto
Che sia dentro un fosso o su un alto sostegno: Cyril Treuthardt si occupa dell’installazione di linee elettriche e di comunicazione. E lo fa in modo tale che il suo team debba intervenire raramente per risolvere dei guasti.
Al bordo della strada di quartiere è stato aperto un fosso davanti a un armadio di distribuzione. All’interno si trova un elettricista per reti di distribuzione che inserisce a ritmo regolare un cavo in un tubo. Sulla strada Cyril Treuhardt tira il cavo dalla bobina – vengono chiamati così i grossi rulli su cui sono avvolti i cavi che sembrano delle gigantesche bobine di filo. «Oggi posiamo un cavo in fibra ottica piuttosto sottile. In caso di posa di un cavo elettrico, dello spessore di un braccio, le bobine hanno un raggio ancora superiore; pesano tonnellate e ci vuole molta forza per srotolare il cavo», spiega Cyril Treuhardt.
Pulizia con spazzola di calibrazione
I cavi possono essere lunghi chilometri e richiederebbe molto tempo introdurli in tubi sottili senza strumenti ausiliari. Per questo motivo all’altra estremità del tubo si trova un grande rullo motorizzato con molla per inserimento cavo, vale a dire un tirante collegato con il cavo. Con questo è possibile tirare il cavo attraverso il tubo in modo rapido e uniforme. A volte Cyril Treuthardt utilizza anche l’argano posacavi per pulire i tubi prima della posa dei cavi. «A tal scopo tiro una spazzola di calibrazione in plastica attraverso il tubo. Pietre e sporcizia grossolana vi rimangono attaccati. Se non lo facessi nell’inserimento il cavo rimarrebbe incastrato o danneggiato», spiega l’elettricista per reti di distribuzione.
Le Technische Betriebe Weinfelden, dove Cyril Treuhardt lavora, non si occupano solo della posa di cavi, ma anche della manutenzione di 50 cabine di trasformazione e di molti armadi di distribuzione, dove viene distribuita la corrente a singole utenze domestiche. «Qui lavoro io se viene allacciata in rete una nuova casa – o se c’è un guasto. In tal caso con strumenti di misura speciali posso trovare in quale punto della rete è presente un problema.» In questo lavoro è importantissimo rispettare le prescrizioni di sicurezza. «Noi apprendisti non lavoriamo mai sotto tensione. Ciononostante non possiamo permetterci disattenzioni.» Così l’elettricista per reti di distribuzione appone su ogni scatola portafusibili sulla quale lavora un grande cartello con la scritta «Non inserire».
Su pali di legno vecchi
A volte Cyril Treuthardt sale anche su sostegni di linee aeree. «In genere avviene per riparare un guasto», spiega. Però oggi, insieme al suo team rimuove una linea aerea a bassa tensione non più in uso, perché la linea è stata interrata. Per prima cosa l’elettricista per reti di distribuzione assicura i pali di legno leggermente marciti con due barre in metallo le cui punte si conficcano nel legno. Quindi Cyrill Treuhardt si arrampica sul palo con speciali ramponi che hanno dei ganci sui lati interni del piede e punte ad artiglio provviste anche di ganci. La linea aerea è naturalmente disinserita. Ciononostante monta ancora una messa a terra su ognuno dei quattro fili in rame. Quindi rimuove per prima cosa questi fili dai sistemi di ritenuta, li fissa però in modo provvisorio, cosicché le linee in caso di caduta fermerebbero il palo a metà distanza. Poi vengono tolti i dispositivi di ritenuta. Quando l’ultimo palo è smontato i fili pendono fino al suolo.
Cyril Treuhardt ama questi interventi: «Nonostante le prescrizioni di sicurezza siano stringenti il mio lavoro ha sempre qualcosa di avventuroso.» E prosegue, diventando serio: «Dobbiamo lavorare con grande precisione, cosicché le linee funzionino. E devono funzionare: dei problemi nella rete elettrica e di comunicazione possono provocare gravi danni – da molti punti di vista.»